A Terre Roveresche i rifiuti sono oro: in due anni il comune ha dimezzato la CO2 guadagnando.
Il sistema sperimentato con successo dal 2019 nel paese di 5mila abitanti induce a ridurre rifiuti, limitando gli sprechi, grazie a una tassa. Oltre 5mila le tonnellate di CO2 tagliate e riconvertite in crediti.
Laddove etica e buon senso (e istinto di sopravvivenza) non bastano, è servita un’idea tanto semplice quanto geniale per spingere i cittadini ad adottare senza indugio comportamenti attenti all’ambiente e alla sua tutela. A Terre Roveresche, nelle Marche, chi produce meno rifiuti, non solo spende meno, ma fa anche guadagnare l’intera collettività.
Si chiama Carbon WastePrint® (CWP) ed è il sistema che fa pagare la tariffa rifiuti in maniera puntuale, sulla base della CO2 emessa, considerando che l’impatto non dipende solo dal modo in cui si smaltisce il rifiuto ma da tutta la filiera di produzione del bene.
In questo modo il cittadino comprende che ridurre i rifiuti diventa il comportamento più virtuoso e che permette di alleggerire la tassa.
Ulteriori dettagli del progetto
6 gennaio 2023 – La Repubblica